Autotrasporto, stop di 5 giorni trainato dalle regioni del Sud
Adesione compatta degli autotrasportatori nella decisione del fermo di 5 giorni, che scatterà dalla mezzanotte di domenica prossima, 15 maggio.
A trainare la protesta sono in particolare gli autotrasportatori delle regioni del Mezzogiorno, che stanno subendo l’effetto moltiplicatore della crisi, di un mercato distorto in cui le tariffe non coprono i costi di gestione di una normativa (scaturita dall’intesa non sottoscritta da Trasportounito del giugno 2010) normativa che si è rivelata del tutto inefficace.
“Spiace – ha affermato Maurizio Longo, Segretario Generale di Trasportounito – che due associazioni siciliane abbiano deciso di non partecipare al fermo, accettando per buone le promesse sul filo di lana del Governo. Speriamo nell’interesse della categoria che l’accordo ipotizzato sia davvero positivo, pronti comunque a sederci a un autentico tavolo di trattativa . Ma per ora nessuna di queste ipotesi ci pare realistica”.