Rallentamento a febbraio per il traffico aereo
A febbraio il traffico passeggeri ha riportato un aumento del 6 per cento mentre quello cargo del 2,3 per cento rispetto allo stesso mese del 2010. Un aumento decisamente più basso rispetto a quello riportato a gennaio, quando passeggeri e cargo erano cresciuti rispettivamente dell’8,4 e dell’8,7 per cento. La difficile situazione politica in Medio Oriente e Nord Africa a febbraio ha infatti portato ad un taglio del traffico internazionale di circa l’1 per cento. Inoltre il drammatico calo del trasporto merci è dovuto al Capodanno cinese, che quest’anno è caduto nella prima metà del 2011. «Un’altra serie di difficoltà stanno intaccando la ripresa dell’industria. Dopo che i disordini dalla Tunisia e dall’Egitto si sono diffusi in tutto il Medio Oriente e il Nord Africa, la crescita della domanda nella regione ha fatto un passo indietro. Il tragico terremoto e lo tsunami in Giappone porteranno sicuramente ad un ulteriore rallentamento della domanda a marzo. I fondamenti dell’industria sono buoni ma circostanze straordinarie hanno reso il primo trimestre del 2011 molto difficile», ha commentato Giovanni Bisignani, direttore generale e ceo della Iata. Febbraio ha segnato anche un calo del load factor sia cargo che passeggeri, segnando rispettivamente per i settori la perdita di 4 e di 2,2 punti percentuali.