Ronde anti vandali per proteggere i treni
Ronde di guardie del corpo sui treni, quattromila telecamere su duemila chilometri di ferrovie e unità cinofile nei depositi delle carrozze. E’ la task force anti vandali voluta dall’amministratore delegato di Trenord Giuseppe Biesuz perché in Lombardia oramai i danni raggiungono i 12 milioni di euro. Spiega: «Subiamo almeno due episodi al giorno […] Se risparmiassimo quei soldi potremmo acquistare un nuovo treno di sei carrozze a due piani con mille posti. Invece siamo stati costretti a tenere fermi i convogli per 8.250 ore per le riparazioni, causando altri disagi ai pendolari».
Formigoni ha aggiunto: «Questi atti sono tanto più odiosi in questo periodo di difficoltà economica, con una diminuzione delle risorse pubbliche a disposizione della Regione. Ecco perché sono allo studio ulteriori misure di sicurezza».