Dragaggio priorità strategica per Assoporti
Per i porti, il dragaggio dei fondali è una priorità strategica,” questa la sintesi della necessità di scrivere al Ministero dell’Ambiente e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti delle tre associazioni principali presenti nei porti, Assiterminal e Assologistica per i terminalisti, e Assoporti per le Autorità Portuali, chiedendo il varo del decreto che stabilisca “…i criteri da osservare per il rilascio dell’autorizzazione all’immersione deliberata in mare dei materiali di escavo.”
I tre Presidenti delle Associazioni nelle lettera inviata ieri hanno posto l’accento sull’importanza di realizzare interventi di escavo per competere con il mercato europeo e del Mediterraneo. A titolo esemplificativo, sono stati evidenziati gli indici caratteristici del traffico dei contenitori e anche del traffico crocieristico, che transitano su navi di dimensioni che necessitano fondali superiori a quelli attuali di molti porti italiani.
La sollecitazione nasce dal fatto che da tempo i contenuti del decreto, un adempimento previsto nel Codice Ambientale (D.lgs 152/2006) , sono stati condivisi dalle competenti Amministrazioni, ma risultano ancora “fermi” negli uffici preposti. Le associazioni si sono anche rese disponibili ad un incontro con i Ministeri qualora fosse necessario