Piacenza protagonista nella mobilità sostenibile con Enel
Piacenza diventa una protagonista della mobilità elettrica regionale insieme a Bologna, Reggio Emilia e Rimini. Con Piacenza, diventano quattro le città-pilota che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa siglato da Regione Emilia-Romagna ed Enel.
Un grande accordo per una mobilità a emissioni zero su scala regionale, il primo di questo genere in Europa, grazie alla interoperabilità tecnologica delle infrastrutture di ricarica: un progetto che ha coinvolto anche Modena e Imola (su rete Hera) per un sistema di infrastrutture di ricarica interoperabili tra loro che non vincola il cliente ai punti di ricarica della sua città o dell’azienda che gestisce la rete di distribuzione elettrica, ma gli consente una libertà di movimento senza costi aggiuntivi o difficoltà burocratiche. Per la sua importanza il progetto regionale è stato selezionato dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas per le agevolazioni a sostegno della sperimentazione di sistemi di ricarica pubblici.
Il progetto non si limita, dunque, al solo traffico urbano di una città ma rende interoperabili tra loro vari Comuni della Regione Emilia Romagna, ai quali oggi si aggiunge Piacenza.
A Piacenza sarà sperimentato un sistema per lo sviluppo della mobilità elettrica basato su un’infrastruttura di ricarica intelligente, installata su suolo pubblico, che consente il riconoscimento dell’utente e la ricarica dei veicoli per il trasporto di persone e merci. Nella fase iniziale saranno installate due infrastrutture pubbliche in via Cavour (una a pochi metri da Piazza Cavalli), con stalli di sosta dedicata per le vetture elettriche. Il progetto intende in particolare promuovere l’uso dei veicoli a zero emissioni nell’ambito del centro storico cittadino e della Zona a traffico limitato.