Porti: Trieste, nel 2013 primo nel Mediterraneo per petrolio
I traffici al porto di Trieste sono cresciuti nel 2013, tanto che lo scalo è diventato il primo nel Mediterraneo per il petrolio, con 41,2 milioni di tonnellate movimentate.
Il dato è stato reso noto oggi dalla presidente dell’Autorità portuale, Marina Monassi, e dal presidente e amministratore delegato del gruppo Tal, Ulrike Andres, che gestisce l’oleodotto Transalpino.
Nel 2013 il movimento di container è cresciuto dell’11,49% a quota 458 mila Teu, i veicoli su ferry sono cresciuti del 45,26% a 271 mila, i passeggeri del 49,74% a 147 mila.
La crescita del traffico di greggio è stata del 18,07%, dai 34,9 milioni di tonnellate del 2012 ai 41,2 del 2013, anche grazie alla crescita del peso di Trieste e del gruppo Tal per la raffineria tedesca di Karlsruhe (Germania), la più grande del Paese. La raffineria veniva rifornita storicamente dal porto di Marsiglia, ma dalla fine del 2012 è passata progressivamente nella competenza di Trieste, che oggi fornisce il completo fabbisogno. Lo scalo giuliano fornisce all’Italia i due terzi della domanda di greggio, pari a 40 su 60 milioni di tonnellate.