TNT Express España ha avviato con successo
l’utilizzo di due tricicli elettrici per la distribuzione nelle zone più
centrali di Madrid e nel Barrio de Las Letras. Questa soluzione
alternativa consente di utilizzare un’opzione di trasporto efficiente e
sostenibile riducendo sia le emissioni sia l’intasamento del traffico dei
centri storici.
Lo start up madrileno, avvenuto ad aprile di quest’anno, è stato premiato
con il riconoscimento “Muévete Verde” nella categoria del trasporto
commerciale. Il premio mette in luce le “best practices” a favore della
mobilità sostenibile in Madrid. Già nel primo anno di utilizzo è stata
prevista una riduzione delle emissioni nocive pari a 11,5 tonnellate di
CO2.
I benefici sono anche per i clienti di TNT: il centro di Madrid, infatti,
è soggetto a restrizioni del traffico e l’utilizzo dei tricicli consente
di bypassarle e di effettuare ritiri e consegne senza restrizioni
temporali.
Il progetto di ritiri e consegne di TNT in centro città tramite tricicli a
pedalata assistita è parte del programma di soluzioni sostenibili per la
distribuzione nell’ultimo miglio di TNT Express denominata City logistics.
TNT utilizza questi mezzi in Spagna, oltre che a Madrid, anche a
Barcellona, dove sono attivi altri tre tricicli, e in diverse altre città
europee: sono oltre 30 i veicoli di questo tipo attualmente circolanti, ed
in particolare a Ginevra, Londra, Parigi, Bruxelles. I tricicli sono
impiegati anche in Italia, dove dal 2011 sono stati “varati” tricicli a
pedalata assistita nelle città di Padova, Vicenza e, prossimamente, Milano
e Torino, con l’obiettivo di implementare in modo progressivo e costante
il numero di tricicli in Italia entro il 2013.
Veicoli elettrici e a pedalata assistita sono presenti nelle flotte TNT,
oltrechè in Spagna e Italia, anche in UK, Francia e Turchia.
TNT non punta solo sull’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale, ma
lavora parallelamente all’ottimizzazione dei propri processi operativi per
ottimizzare la percorrenza dei propri mezzi e quindi le emissioni nocive,
come dimostra il suo progetto GO (Global Optimization) premiato con il
prestigioso riconoscimento internazionale Franz Edelmann 2012.